il Diario Preziosino, proposto come diario scolastico a tutti gli studenti della Primaria (a partire dalla classe seconda) e della Secondaria di Primo Grado delle Scuole Preziosine, è frutto di un lavoro collettivo, di tutti gli studenti delle Scuole Preziosine di Monza e di Milano, dai più piccoli ai più grandi, ognuno di loro con le proprie competenze: i più piccoli, cioè gli studenti della Scuola Primaria, e i più grandicelli, quelli della Secondaria di Primo grado, sognano i loro diari ideali disegnandone degli esempi che siano di ispirazione per i più grandi, gli studenti dei LICEI. I ragazzi e le ragazze del Liceo Artistico, che sanno disegnare, si impegnano a realizzare le richieste espresse dai più piccoli trasformandole in idee grafiche; al Liceo delle Scienze Umane, dove studiano anche come educare, si occupano di tradurre alcune parole difficili in messaggi molto chiari da comprendere per tutti.
Desideriamo che il nostro diario diventi non solo il luogo dove organizzare il tempo dello studio e annotare compiti a casa, avvisi e comunicazioni tra la scuola e la famiglia, ma anche lo spazio libero dove esprimere affettività e creatività personali, in cui annotare pensieri, disegni, ricordi, aneddoti, citazioni, canzoni, in cui raccogliere fotografie degli amici o dei propri personaggi di riferimento, per favorire quotidianamente, in consonanza con il carisma preziosino, un’attitudine creativa ed una sensibilità artistica, che rendano belle le pagine di ogni giorno. Il diario scolastico è un oggetto complesso, capace di connettere costantemente la sfera del mondo condiviso a quella soggettiva più intima. È oggetto appartenente al TEMPO e alla MEMORIA del tempo, luogo per eccellenza di legame e affezione; possibilità di raccolta e conservazione dell’esperienza autobiografica, sinonimo della cura di sé, che rende più consapevoli del proprio modo di prendersi cura degli altri, in opposizione a negligenza e trascuratezza.
In una cultura segnata dalla de-materializzazione, il diario cartaceo è un mezzo robusto per mantenere un legame con il fare manuale, la corporeità e la sensorialità; consolidare una relazione possibile tra spazio fisico e tempo vissuto/progettuale.
Attraverso il diario vorremmo promuovere le capacità organizzative, creative ed espressive di chi lo usa ma anche coinvolgere chi lo crea in un progetto di product design tangibile in tutte le sue fasi, quella di brain storming, di prototipizzazione, di produzione, lancio nel “mercato”, monitoraggio e valutazione dei risultati ottenuti.
I nostri riferimenti artistici
Desideriamo citare la nostra luminosa fonte di ispirazione: tutti gli studenti e le studentesse della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado dei nostri Istituti Comprensivi di Monza e di Milano; BRUNO MUNARI, ENZO MARI, OSVALDO CAVANDOLI, KERI SMITH, TARO GOMI, GIANNI RODARI, DUCCIO DEMETRIO, LA SMEMORANDA, tutti i progetti che ci confermano che “solo la bellezza salverà il mondo!”


Bruno Munari


Osvaldo Cavandoli


Keri Smith


Enzo Mari

